I periodi adatti per seminare e raccogliere frutta e verdura erano (e sono ancora) considerati leggi sacre e inviolabili dalla cultura contadina. Il rispetto verso la terra e i suoi ritmi non era solo una questione di tradizione, ma anche e soprattutto di sopravvivenza. Un tempo, mangiare prodotti di stagione non era una scelta; oggigiorno, invece, sui banchi dei supermercati si trova facilmente qualsiasi tipo di prodotto in qualsiasi momento dell'anno.